Benvenuti sul sito dell'associazione culturale pecorenere di Berna (Svizzera).
Wilkommen auf der Webseite des kulturellen Vereins pecorenere aus Bern (Schweiz).



venerdì 6 febbraio 2015



Lui, un emarginato che ha vissuto anni in prigione, lei una transessuale che
ha trovato la forza di uscire dalla droga grazie all'amore per quest'uomo duro
e tenero; infine Genova, la città dove la vicenda si svolge. Film straordinario
e inclassificabile, che oscilla fra il documentario e l'opera di finzione. 


Er, ein Aussenseiter, der viele Jahre im Knast verbracht hat. Sie, eine Transsexuelle,
die dank der Liebe zu diesem harten und zugleich zarten Mann die
Kraft gefunden hat, sich aus der Drogenabhängigkeit zu befreien. Und zum
Schluss Genua, die Stadt, wo ihre Geschichte stattfindet. Ein aussergewöhnlicher

und nicht klassifizierbarer Film, zwischen Dokumentation und Fiktion.


«La bocca del lupo è un film che sfugge alle facili definizioni (un documentario ma anche un melodramma, un film su commissione ma anche d' autore), capace però di conquistare lo spettatore per forza di stile e di idee e di condensare in meno di settanta minuti una storia d' amore e il ritratto di una condizione sociale, la metamorfosi di una città e il susseguirsi del tempo.» (Paolo Mereghetti Il Corriere della Sera)

«Senza attori, ma con due personaggi veri e forti al suo centro, e alla base una storia d'amore come non se ne sanno più raccontare, un amore vero tra due veri "irregolari", uno, Vincenzo, che sì è fatto un mucchio d'anni di carcere, e in carcere ha conosciuto, amandola ricambiato, una persona sensibile e fedele, Mary. La mitologia odierna sui trans, virata tutta al pruriginoso o al negativo, resta debitamente sconvolta da questo straordinario e bellissimo personaggio reale. Vengono ovviamente in mente Pasolini, e soprattutto Fassbinder, ma c'è qui una tenerezza maggiore, nel commovente rispetto tra gli amanti, e nell'attenzione. nel rispetto, nell'affetto di cui li circonda il regista. Questa coppia di fatto vive nell'antico centro di Genova, e il film è anche un film sulla città, e sugli abitanti dei suoi vicoli, la bocca del lupo già cantata da Remigio Zena e, più di recente, da Fabrizio De Andrè.» (Goffredo Fofi, Il Sole-24 ore)


La proiezione inizia alle 20.30. Prima del film sarà possibile gustare come sempre le specialità di Remigio. La cena è servita alle 19.00


Programma seguente:

6 marzo 2015: «Io sono Li» di Andrea Segre (2011) https://www.youtube.com/watch?v=fB6aNVyLqx8

3 aprile 2015: i Pittima suonano Fabrizio de André http://www.amukarta.info/html/deutsch/pittima_de.html

sabato 2 maggio 2015: «Io rom romantica» di Laura Halilovic (2014) https://www.youtube.com/watch?v=B_djK-e_es4

5 giugno 2015: Clochard Deluxe, Ostblock Untergrund Musik http://www.clocharddeluxe.ch/#/

«...dal letame nascono i fiori»

Il programma per la primavera 2015 • Das Programm für den Frühling 2015.

Il programma è ispirato a un verso di una celebre canzone di Fabrizio de André (Via del Campo): «Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori» (al cantautore genovese è dedicata in particolare la serata del 3 aprile, con il concerto dei Pittima).