Benvenuti sul sito dell'associazione culturale pecorenere di Berna (Svizzera).
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lunedì 2 dicembre 2013



Venerdì 6 dicembre 2013, nell'ambito della rassegna cinematografica «Lavoro a rischio», proietteremo in prima visione svizzera al Breitsch-Träff di Berna il documentario «Pugni chiusi» di Fiorella Infascelli. 


Eine Gruppe von Arbeitern der Fabrik Vinyls in Sardinien deren Stellen abgebaut wurden, besetzt das Gefängnis von Asinara. Sie verlangen weiter arbeiten zu können, was von Anfang an ein hoffnungsloser Kampf ist. Doch die Welt nimmt nach und nach Notiz von diesen Männern auf der gottverlassen und menschenleeren Inseln. Die Regisseurin erzählt, was in Dokumentarfilmen über Besetzungen und Bewegungen oft unterschätzt wird: die tiefen Veränderungen, welche diese Erfahrungen in den Seelen der Menschen bewirken.

Il film racconta la storia dei cassintegrati della Vinyls, un'azienda italiana attiva nel settore chimico, con sede a Porto Torres in Sardegna. Per protesta nel febbraio del 2010 gli operai si sono rinchiusi nell'ex carcere di massima sicurezza dell'Asinara. Una protesta che nasce in silenzio, e che grazie alla rete riesce ad arrivare alla ribalta nazionale. Una storia di un gruppo di uomini che ha come obiettivo quello di riprendere a lavorare e che finirà per condividere gioie, dolori, angosce e paure. Un gruppo di uomini che non ha paura di lottare perché «chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso».

«Il documentario è, in sintesi, un'opera che si sviluppa su due piani narrativi, uno legato alle problematiche del lavoro e l'altro riguardante la nascita di una "microcomunità" in un luogo d'isolamento come quello carcerario. Fiorella Infascelli riesce molto bene a far intrecciare queste due storie, usando tecnicamente dei primi piani sui protagonisti mescolati ad inquadrature più ampie, "intersecando" riprese d'interni ad ampie vedute dell'isola, che il mare divide dalla terraferma, ma che non ostacola, anche grazie all'uso di internet, il contatto tra il gruppo dei manifestanti con il mondo esterno.» (da cinemaitaliano.info)

Trailer


La proiezione inizia alle 20.30. Prima del film sarà possibile gustare come sempre le specialità di Remigio. La cena, a base di specialità sarde, è servita alle 19.00. Il film è sottotitolato in inglese.


E' una torrida estate a Pomigliano d'Arco e il paese è salito agli onori della cronaca nazionale per il referendum interno dei dipendenti Fiat sulle nuove modalità contrattuali vincolate alla missione produttiva. 

Una troupe guidata da Paolo Rossi arriva in paese. Obiettivo: girare dei sopralluoghi per un film sulla classe operaia. Quanti i luoghi comuni su questa cittadina del Mezzogiorno. 

La stazione che immaginano decadente e abbandonata in realtà è moderna e funzionale “sembra l'aeroporto di Francoforte", le scritte sulle mura dei quartieri non sono operaiste e di lotta ma quasi tutte d'amore. La troupe incontra diverse personalità che aiutano Paolo Rossi, a farsi un'idea di cosa sia veramente accaduto a Pomigliano con il referendum.


domenica 1 dicembre 2013



Marco Pressi, giovane formatore del personale di una multinazionale, si ritrova dinanzi a una sfida che accetta: deve riuscire, in un arco di tempo ridottissimo, a far uscire dalla produzione 25 dipendenti di vario livello senza creare tensioni visibili. 

Se ce la farà avrà un avanzamento e otterrà un cospicuo riconoscimento in denaro. In caso contrario lo attende un portasigarette. Da quel momento la vita di Pressi cambia. Dovrà attrezzarsi per convincersi che lo slogan "People First" che caratterizza la sua azienda non è altro che falsità. Lui non può e non deve provare compassione per nessuno. 

Non era facile essere originali su un tema aspro e quantomai attuale come quello dei tagli dei posti di lavoro. Eugenio Cappuccio c'è riuscito concentrandosi sull'evoluzione del protagonista che diventa lupo progressivamente sino al soprassalto dell'ultim'ora. Trova una valida collaborazione nel cast e in Pasotti in particolare. Dall'omonimo romanzo di Massimo Lolli.

Il film in versione integrale può essere visto al seguente indirizzo: http://vimeo.com/20466587

domenica 27 ottobre 2013



PRIMA VISIONE SVIZZERA!  Documentario-inchiesta sugli operai pugliesi del Capo di Leuca che hanno lavorato alla fabbrica Eternit di Niederurnen, nel canton Glarona, esponendosi alle letali polveri d’amianto.       

SCHWEIZER PREMIERE! Ein investigativer Dokumentarfilm über die ehemalige Eternitfabrik in Niederurnen GL und ihre damaligen apulischen Arbeiter, welche dem todbringenden Asbeststaub ausgesetzt waren.      


Alla proiezione saranno presenti i registi Donato Nuzzo e Fulvio Rifuggio. Seguirà una discussione con la partecipazione di Bruno Palamara del sindacato Unia.

Filmvorführung in Anwesenheit der Regisseuren Donato Nuzzo e Fulvio Rifuggio. Nach dem Film wird eine Diskussion mit den Regisseuren und mit Bruno Palamara der Gewerkschaft Unia stattfinden.

Trailer: http://www.mexapya.net/produzioni/l-eterneide/trailer

mercoledì 25 settembre 2013




Il  documentario di Daniele Segre, realizzato nel 2008, affronta con sobrietà e senza pathos un tema - tragicamente - di grande attualità nel mondo del lavoro italiano: quello delle morti bianche. In questo caso l'attenzione è posta sul settore edile, protagonisti del film sono i lavoratori e i familiari di lavoratori morti sul lavoro. Una galleria di volti in primo piano che non lascia indifferenti.

Der Dokumentarfilm hinterfragt die Realität der Baubranche in Italien. Seine Protagonisten sind Arbeiter und die Familien von Arbeitern die auf Baustellen um ihr Leben gekommen sind. Die Handlung entwickelt sich durch ihre Zeugnisse der tödlichen Unfälle, der Sicherheitmängel und illegaler Anwerbung. Die Arbeiter erzählen aber auch wie sie ihre Arbeit erlernt haben und wie Stolz sie darauf sind.


«Con lavoratori edili, familiari, amici di muratori, manovali, operai morti o feriti sul lavoro (anche immigrati). È una galleria di volti in primo piano che raccontano i fatti, esprimono il dolore o la rabbia per quel che è successo, ma anche la dignità e l'orgoglio del lavoro. Le più espressive sono le donne: madri, mogli, sorelle che non saranno più quelle di prima. Non c'è mai, come nei mass media TV, speculazione morbosa sul lutto e il dolore trasformati in spettacolo. Si dicono senza lacrime i disagi psichici, sociali, economici in famiglia, le aberrazioni, i compromessi, le regole non rispettate nei cantieri. Non si denuncia, si constata. Interviste raccolte a Torino, Milano, Roma, Napoli, e talvolta i sottotitoli chiariscono i dialetti. Comincia e finisce con la musica dell'inno nazionale e infine si mostra a Roma l'Altare della Patria per i soldati caduti in guerra: anche i caduti sul lavoro hanno diritto a eguale dignità e rispetto? Nato con la collaborazione della FILLEA (Federazione Italiana Lavoratori Legno Edili e Affini _ CGIL), il film è stato autoprodotto dalla società torinese I Cammelli di Segre. Rifiutato dalla RAI per la TV e dalle case di distribuzione per le sale.» (Il Morandini 2013)


La proiezione inizia alle 20.30. Prima del film sarà possibile gustare come sempre le specialità di Remigio. La cena è servita alle 19.

Trailer 1
Trailer 2

Intervista con Daniele Segre su «Morire di lavoro»





martedì 20 agosto 2013

«Lavoro a rischio»

Dopo la pausa estiva riprendono gli appuntamenti del «venerdì a cena al cinema» al Breitsch-Träff di Berna.



Nei prossimi mesi proietteremo una serie film italiani dedicati al lavoro. Si comincia il 30 agosto 2013 con «Tutta la vita davanti» di Paolo Virzì, commedia agrodolce sul tema del precariato, ambientata nel mondo dei call center e liberamente tratta dal libro Il mondo deve sapere di Michela Murgia.

La proiezione inizia alle 20.30. Prima del film sarà possibile gustare come sempre le specialità di Remigio. La cena è servita alle 19.

Il film sarà preceduto da un intervento di Vania Alleva, co-presidente del sindacato Unia.

Recensione di «Tutta la vita davanti» su mymovies.ithttp://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=49460




domenica 26 maggio 2013

Presentazione del libro "Bambini proibiti"

Foto della presentazione del libro "Bambini proibiti" di Marina Frigerio alla Casa d'Italia il 25 Maggio 2013. Una serata organizzata dall'associazione dei genitori italiani di Berna (AGIBE)

 

sabato 4 maggio 2013

GIAC a Berna - Video!

Ieri sera eravamo in tanti alla serata italiana al Breitsch-Treff a Berna. Come al solito c'erano pasta a volontà, buon vino ed un succulento film: Girlfriend in a Coma di Annalisa Piras con Bill Emmott.

lunedì 22 aprile 2013

3 maggio 2013: «Girlfriend in a coma» di A. Piras

PRIMA SVIZZERA!  

In «Girlfriend In A Coma», l'ex direttore dell'Economist Bill Emmott e la giornalista italiana Annalisa Piras presentano il suo punto di vista sull’Italia degli ultimi anni, esplorando il lato oscuro del Paese, concentrandosi sul suo declino politico, economico e sociale. 

SCHWEIZER PREMIERE! 

Der ehemalige Direktor der Zeitschrift The Economist Bill Emmot und die italienische Journalistin Annalisa Piras präsentiere in «Girlfriend in a coma» ihre Sicht auf die Entwicklung Italiens in den letzten zwanzig Jahren. Eine Sicht, die vom politischen, ökonomischen und sozialen Niedergang des Landes geprägt ist. 

Emmott e Piras cercano di evidenziare come molte potenzialità dell'Italia siano state frenate negli ultimi vent’anni, sotto la spinta delle forze della corruzione, dell’illegalità, dell’egoismo e del clientelismo. L'Italia vista dall'estero, attraverso gli occhi di un giornalista britannico e di una giornalista italiana a Londra. 

Emmott und Piras versuchen aufzuzeigen, wieviel Potenzial in den letzen zwanzig Jahren durch Korruption, Illegalität, Egoismus und Klientelismus gebremst wurde. Italien aus dem Ausland gesehen, mit den Augen eines wichtigen Wirtschaftsjournalist und einer italienischen Journalistin in London.

«Girlfriend in a coma» - sito ufficiale / offizielle Webseite

«Girlfriend in a coma» su Wikipedia (italiano)
«Girlfriend in a coma» on Wikipedia (English)

Filmrezension auf NZZ.ch

Girlfriend in a Coma - Official Trailer from Annalisa Piras on Vimeo.



“Bello quanto fa rodere lo stomaco” – La Stampa-
“Un pugno nello stomaco dell’Italia che getta la spugna” – Les Echos-
“Una disperata lettera d’amore all’Italia” – Le Monde –
 "Un documentario intelligente, presentato con grande creatività" -The Observer-

martedì 9 aprile 2013



Grazie al successo della rassegna Obiettivo Mafia prolunghiamo la stagione con due appuntamenti: 
Venerdi a Cinema al Cena il 3 maggio 2013 con il film Girlfriend in a coma (A. Piras, 2012)
Venerdi cena a ritmo di Musica il 7 giugno 2013 con il duo di musica salentina Masciuli
Cena: 19:00 cinema/concerto: 20:30 Cena a prezzi popolari, colletta per il film/musica.


Dank des Erfolgs der Filmzyklus "Obiettivo Mafia" geht die Saison weiter: 
Venerdi a Cinema al Cena am 3 Mai 2013 mit dem Film Girlfriend in a coma (A. Piras, 2012)
Venerdi cena a ritmo di Musica am 7 Juni 2013 mit der Musik aus dem Salento von Masculli
Abendessen: 19:00. Film/Konzert 20:30. 
Essen zu günstigen Preisen. Kollekte für Film/Konzert.

mercoledì 13 marzo 2013

5 aprile 2013: «Fortapàsc» di Marco Risi


Prossimo appuntamento con la rassegna «Obiettivo Mafia»: venerdì 5 aprile al Breitsch-Träff di Berna proietteremo il film «Fortapàsc» di Marco Risi (2009).

martedì 12 marzo 2013

Film sul web: «A furor di popolo»


«A furor di popolo», realizzato nel 2010, traccia l'identikit dei delusi della politica mobilitati da Beppe Grillo. 

lunedì 11 marzo 2013

Film sul web: «Il corpo delle donne»


L'immagine delle donne nella TV italiana nel documentario «Il corpo delle donne» di Lorella Zanardo (2009).